Illuminazione cucina rustica

Guida alla scelta dell'illuminazione per la cucina rustica

Nell'arredamento moderno l'illuminazione principale della cucina deve essere quella artificiale, un'illuminazione quindi pensata e progettata del tutto a tavolino che nasce con l'intento non solo di essere funzionale ma di andare ad illuminare nel modo adeguato in ogni momento della giornata i mobili, trattati quindi quasi come se fossero delle opere d'arte. Non funziona così nell'arredamento rustico, dove si cerca ovviamente di mettere in luce la bellezza dei mobili ma dove la cosa più importante è soprattutto creare la giusta atmosfera. In una cucina rustica infatti è importante sentirsi del tutto a proprio agio, è importante gustare la tranquillità e il calore di un ambiente intimo, è importante sentire di essere in una stanza che ci permette di condividere emozioni e sentimenti con tutte le persone che amiamo. 

Proprio per questo motivo la principale illuminazione di una cucina rustica deve derivare dall'esterno, deve essere la luce naturale. La prima cosa a cui dobbiamo pensare quindi è la finestra cercando di non coprirla in modo eccessivo ed optando quindi per delle tende che siano quanto più velate possibile. Solo dopo aver sistemato questo dettaglio possiamo passare a scegliere la luce artificiale che non deve mai essere troppo violenta o accesa. 

illuminazione cucine rustica

Immagine presa da www.archiexpo.it

Si sceglie solitamente un solo punto luce in una cucina rustica, un bel lampadario da posizionare proprio sopra al tavolo della cucina o comunque in una zona piuttosto centrale. Il lampadario perfetto per una cucina rustica è semplice, una catena in bronzo che scende verso il pavimento e che culmina in un elemento a cupola in legno, in tessuto, in ceramica oppure in vetro. Possiamo optare per delle soluzioni di un solo colore, neutro ovviamente. Possiamo scegliere però anche delle versioni un po' più colorate che siano magari decorate a mano, solo se la nostra cucina non è già decorata in modo eccessivo altrimenti si rischia di rendere l'ambiente un po' troppo pesante.

Ovviamente non devono mancare però anche dei punti luce secondari nella zona dei fornelli o dei piani di lavoro. Non si tratta di vere e proprie lampade ma semplicemente di piccoli punti luce integrati direttamente dentro ai mobili della cucina, ideali per rendere l'ambiente molto più funzionale. Troviamo punti luce di questa tipologia nella maggior parte delle cucine rustiche oggi in vendita, nel caso non fossero presenti però è sempre possibile aggiungerle in un secondo momento senza alcun tipo di problema.

È ovvio che queste considerazioni valgono però solo in cucine di media grandezza. Se siete in possesso di una stanza davvero immensa forse una seconda lampada potrebbe esservi utile, oppure potete sempre decidere di realizzare proprio in cucina un bel caminetto in modo da garantire una luce calda in modo semplicemente eccezionale.

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